Dunque. Michael Vick, quel soggetto che organizzava combattimenti clandestini tra cani nella propria villa (cani che poi venivano -anche dallo stesso Vick- soppressi) ha deciso di voler incontrare Plaxico Burress (eroe della vittoria dei Giants contro i Patriots al Superbowl), quel soggetto che in discoteca, detenendo illegalmente un'arma, si sparò in una gamba. E' noto che Vick passò due anni in carcere. Ed è noto che la stessa pena sta per essere scontata da Burress che verrà liberato agli inizi di giugno.
Una gran bella coppia.
Ora, Vick, che pare (e sottolineiamo pare) abbia intrapreso la strada della redenzione, ha annunciato di voler incontrare Burress sebbene non per giocare a palla su un campo verde con Vick che lancia per il WR. L'incontro, infatti, avverrebbe poichè Vick ritiene che condividere la propria esperienza con Burress (parlare del carcere e del tentativo di rinascita una volta scontata la pena) potrebbe essere d'aiuto per l'ex Giants. "Voglio congratularmi con lui per avercela fatta a superare un periodo di tempo così duro, e fargli sapere che fuori dal carcere c'è gente che crede ancora in lui. Sono convinto che la sua carriera non sia in alcun modo finita".
Se Vick manterrà fede alla propria parole facendone seguire buone azioni (ciò che ad oggi ancora non ha mostrato) saremmo i primi a rallegrarci per la sua rinascita anche umana e non solo professionale.
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