mercoledì 6 aprile 2011

IL DRAFT PIU' ASSURDO DI SEMPRE

MEL KIPER
Mel Kiper (sulla cui pettinatura preferiamo non esprimerci per rischio d'essere querelati), uno dei draftnik in assoluto più celebri (se non il più celebre) ritiene che quello di quest'anno sarà il draft più oscuro di sempre. Così almeno appare pensarla Kiper dopo averne discusso con Peter King di Sports Illustrated. Prima anomalia: non v'è un chiaro numero uno nel draft poichè colui che avrebbe dovuto esserlo ha deciso di rimanere in ncaa ancora per un anno (Andrew Luck). Secondariamente: Jake Locker avrebbe potuto rendersi disponibile per il draft già nel 2010 e, per come andavano le cose allora, sarebbe stato scelto tra i primissimi. Ma scelse di rimanere in ncaa e ad oggi  non appare tra i QB cui i teams dedicano maggiore attenzione. Newton: nessuno sapeva chi fosse l'estate scorsa. Poi è comparso ed è stato stellare. Ma si tratta di una sola (una sola, sottolineiamo) stagione e non è detto che possa ripetersi o possa bastare per convincere i teams. Gabbert: si parla molto di lui soprattutto poichè (tenetevi forte) non si parla, ovviamente, di Luck. Uscito di scena il n. 1 ci si è ritrovati a parlare dei numeri da 2 in poi. Con ovvia rivalutazione di tutti. Gabbert sarebbe sopravvalutato: i sui numeri sui third downs sono tutt'altro che felici. Mallett: nessuno ne discute le abilità ma i suoi problemi fuori dal campo (le insistenti voci sulla dipendenza da droghe) rendono molto rischiosa la sua scelta. Dalton e Ponder: rimangono soggetti misteriosi per quanto siano stati scandagliati dai teams. La medesima situazione esiste anche con riferimento a tutti i prospects di altri ruoli ove, praticamente in nessun ruolo, appare in evidenza un giocatore di maggiori qualità.
Appiattimento generale, in altre parole.

Il 28 aprile sarà un terno al lotto. 

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