giovedì 5 maggio 2011

TORONTO E L'NFL

RALPH WILSON
 
Da qualche anno i Bills giocano una partita "casalinga" a Toronto, perlatro con risultati disastrosi: hanno sempre perso e persino malamente.
Ciò che rende ancor più spiacevole la situazione è il fatto che i tifosi ospiti risultano sempre e comunque in maggiornaza rispetto a quelli dei Bills e ciò per quanto Buffalo sia vicino a Toronto. Unica nota positiva (comunque certamente di nessun interesse per i tifosi di Buffalo) il fatto che il Rogers Center ove gli incontri vengono giocati versi somme non indifferenti nelle tasche dei Bills. Da anni si parla della possibilità che, una volta passato a miglior vita Ralph Wilson, il più che novantenne presidente dei Bills, la franchigia possa essere preda di imprenditori intenzionati a spostarne la sede. Un'eventualià che i tifosi temono. Ieri da Toronto han fatto sapere di essere fortemente intenzionati a portare in città un team NFL ma "non dopo che si sarà risolta la questione Los Anmgelòs" ovvero il fatto che la stessa NFL voglia riportarvi un team (indiziati sono i Jaguars ed i Saints). Sistemata questa situazione Toronto premerà sull'NFL per avere una propria franchigia. Che accadrà ai Bills, maggiori indiziati dell'operazione? Tenteranno di rimanere a Toronto regionalizzando la franchigia perchè non venga allontanata oppure tenteranno di rimanere a Buffalo e solo a Buffalo con i rischi connessi? Ralph Wilson, ad oggi, gode ancora di ottima salute. Questa è l'unica risposta certa al momento.

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