DeMaurice Smith |
Anche noi di Buffalomania siamo umani. Ci riferiamo al fatto che sino ad oggi, per precisa scelta giornalistica, abbiamo evitato di commentare ogni e qualsiasi info proveniente (o meglio: trapelante) dalle contrattazioni relative al lockout. La scelta è stata presa dal momento che in nessun caso sono trapelate notizie poi confermate, dal momento che ogni e qualsiasi info diffusa è stata prontamente smentita dai fatti. In altre parole, sabbie mobili nella quali difficile avventurarsi, pena l'annuncio di notizia prive di fondamento. Ieri, tuttavia, anche qui a Buffalomania non abbiamo resistito alla tentazione di annunciare (sapete com'è: l'idea che settembre giunga e non vi sia football è apocalittica) che un piccolo passo avanti nelle trattative era stato fatto (il riferimento è alla scala salariale dei rookies). Purtroppo, come prevedibile, la notizia è stata di seguito smentita (per quanto il giornalista che ne ha dato l'annuncio insista confermandola) sicchè ad oggi nessuna notizia certa è mai trapelata dai congressi tra NFL e NFLPA. Anzi, l'unica notizia certa è una non notizia certa. Ci sentiamo in questo caso di comunicarla poichè direttamente proveniente dal rappresentante dell'NFLPA, Demaurice Smith, in persona, il quale ieri ha così detto con riferimento alla possibilità che la stagione si allunghi di due incontri (portandola a 18 da 16) e riducendo contestualmente le partire di pre season da 4 a 2:
"Prima di tutto la lega non ha mai presentato formale proposta per giocare 18 partite. Ciò che è più importante è che si tratta di qualcosa che i giocatori non vogliono. 18 incontri sono qualcosa che non collima con il miglior interesse alla sicurezza dei nostri giocatori e quindi non volgiamo tale soluzione"
Nessun commento:
Posta un commento