Passata la sbornia del draft -sebbene non ancora del tutto smaltiti i fumi dell'intensa tre giorni- eccoci a trarre le somme di ciò che è accaduto e di ciò che potrebbe accadere.
Diciamo subito che gli ultimi round del draft sono come di consueto i più imperscrutabili attesa la scelta di giocatori non certo noti -per la maggior parte- alle cronache e, quindi, prospects dei quali si potrà apprezzarne 8certamente come i primi scelti ma con differenti aspettative) il valore nel lungo periodo, sul campo. E' nei round alti (sesto e settimo) del draft, d'altra parte, che si gioca la capacità degli scouts di vedere ciò che altri non vedono (ricordate ciò che successe a Brady scelto con il 199° pick?). E ciò senza escludere, ancor più, la capacità di individuare del talento anche tra i giocatori non selezionati (Kurt Warner vi dice qualcosa?).
La situazione, peraltro, appare difficile, quest'anno, per tutti i giocatori undrafted, atteso che il ristabilimento del lock out seguito all'accoglimento dell'appello dei proprietari (un solo giorno dopo che le sedi avevano aperto le porte ai giocatori), di fatto preclude la possibilità di sottoscrivere accordi con giocatori undrafted, lasciandoli in un impasse davvero spiacevole. E' noto, infatti, che il giorno dopo la chiusura del draft, i teams da sempre si attivano immediatamente per contattare i giocatori non selezionati per portarli nelle proprie file. Ciò che quest'anno non accadrà. Il lock out, con il passare dei giorni, ovvero con l'avvio della routine pre-season, comincia a mostrare tutta la sua nocività stante l'impossibilità di garantire un normale decorso della stagione. Non possiamo quindi che augurarci che la tristissima vicenda giunga quanto prima ad una conclusione e si possa, una volta per tutte, tornare a parlare di football e solo di football, nient'altro. I sonori fischi rivolti a Goodell il giorno del draft sono un segnale di insoffrenza senza precedenti, clamoroso ed annunciato. La trasmissione TV del draft, da sempre in crescita di ascolti, ha perso -pensate- solo quest'anno un milione di spettatori.
Qualcosa si sta muovendo, in ogni senso.
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